Pubblicato da: marissa1331 | giugno 6, 2009

Adesso l’hai detto eh!

Finalmente una buona notizia.

Via dal clero tutti i preti che non rispettano il voto di celibato sacerdotale imposto dalla Chiesa latina.

E’ la decisione di Ratzinger,annunciata ai diretti interessati con l’invio di oltre 400 mila lettere ad altrettanti sacerdoti sparsi nei 5 continenti. Verrebbe quasi da chiedersi “chi paga”?

Ovviamente nel calerone degli impuri sono stati gettati indiscriminatamente preti che cedono ai piaceri della carne con donne, uomini e animali, preti che si sposano e infine (infine!!!!), i pedofili di cui come tristemente sappiamo, la Chiesa Cattolica trabocca.

E che anzi, sembrerebbero addirittura in aumento visto che ‘l’arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin, in visita al Santissimissimo Padre,  ha  preannunciato che “purtroppo tra poco uscirà un altro rapporto su altre violenze sessuali compiute negli anni passati anche nella mia diocesi”.

Allegria!

In tutto questo vi chiederete giustamente voi, dove si nasconde la buona nuova: mi pare evidente.

Se Ratzi è di parola, l’istituzione clero è giunta al capolinea, dopo duemila anni di stupri, guerre, violenze soprusi e porcate varie.

Fuori dal clero, tutti in galera, via l’abito talare, tutti a con la divisa a strisce.

Come direbbe il mio amico Ivan “Minchia sogno!”

(qui, la fonte http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/esteri/benedetto-xvi-34/preti-sposati/preti-sposati.html)

– Marissa

Pubblicato da: marissa1331 | giugno 5, 2009

Il Re è nudo.

Prendete e godetene tutti

http://www.elpais.com/internacional/#

Per quanto sia possibile godere della vista di un vecchio e patetico piccolo uomo che prende per il culo l’Italia intera.

Della sua vita sessuale ( ovviamente a pagamento) mi interessa poco, e da uno che mette la sua prostituta a fare il ministro delle Pari Opportunità non mi aspettavo niente di meglio.

Ma dannazione, vederlo messo alla gogna, annaspare, e nonostante tutto continuare a mentire è una bella sensazione.

Specialmente perchè, dopo anni, il suo finto sorriso a 65 denti di porcellana lucida, è sparito.

Grazie Noemi.

Marissa

Pubblicato da: sara | ottobre 16, 2008

Uffa

Sono le  9.54, ed ho già ricevuto ben 5 telefonate da parte di  gente che vuole vendermi qualcosa. Vodafone, Wind, Fastweb, consulenze aziendali e cancelleria varia. Basta per favore, basta.  C’è una cosa in queste telefonate  che mi fa incazzare di brutto e parlo della maleducazione dei centralinisti. Premetto che probabilmente i ragazzi che lavorano nei call center non saranno felici di rompere le palle alla gente ogni singolo minuto di ogni singolo giorno (magari per 800 € ), ma a me non importa, io non li sopporto (indipendentemente dal fatto che probabilmente con quella telefonata stiano pagando un affitto da cravattari o la quota della mensa per i bambini). Non sopporto le voci gracchianti delle donne e quelle impostatissime degli uomini, non sopporto il fatto che parlino sempre e solo loro, non sopporto il fatto che al tuo “no grazie” scatta il meccanismo “aggredire per convincere”. Eccheccavolo. In tutto questo però c’è una tipologia di centralinista, addestrata militarmente direi, che chiede del direttore (spacciandosi per qualcuno di credibile) e una volta in contatto con i piani alti tenta di vendere cose improbonibili come la marmellata di fichi. Le conseguenza di tale gesto le lascio alla vostra immaginazione.

Abbiate pazienza centralinisti sottopagati di tutto il mondo e sopportate chi, come me, al secondo “non ne abbiamo bisogno grazie” mette giù.

Sono soltanto le 10.00, il mio turno finisce alle 19.00.

Pubblicato da: marissa1331 | settembre 14, 2008

Nontiscordardime.

L’ultima volta che sono entrata qui dentro è stato tanto tempo fa.

Confesso che avevo quasi dimenticato l’esistenza di questo blog, come ho quasi dimenticato l’esistenza di tante cose negli ultimi mesi,  solo che oggi è il 14  giorno di rimembranza per me e dunque eccomi qui. A buttare l’occhio su un passato recente ma che sembra così lontano…

Rileggere oggi i vostri articoli e commenti mi fa sorridere. Quando li ho letti, al tempo, erano parole su un supporto magnetico lasciate da sconosciuti. Wubbevoli e degni di considerazione. Ma sconosciuti.

Adesso tutte le vostre parole acquistano sostanza.  Diventano vere e mi fanno sorridere, ricordare, pensare. Qualcuna di esse mi provoca anche una piccola ed inspiegabile stilla di qualcosa che so cos’è ma non lo scriverò.

Adesso questo mucchio di parole sono scritte da voi.

Ifighi che si incarnano e diventano persone. E non persone come tutte le altre.

Amici.

Ci siamo visti, toccati, annusati, piaciuti, guardati, osservati, cercati, trovati e salutati, rivisti, ritrovati, vissuti, risalutati e potrei continuare per ore, ma non servirebbe perchè tra poco ricomincerà tutto da capo.

Non ci sarà la calura estiva, la piscina e la stazione infuocata, ma ci sarà la notte romana, una cantina di vino rosso, delle lezioni di bicicletta, 2 notti insonni, una marea di chiacchiere, molti abbracci e soprattutto ci saremo noi.

A fare tutto questo, a continuare la meraviglia che siamo, a cercare di smentire tutti i poveracci che ancora pensano che la gente come noi sia pazza, strana, sola.

Mi pare bellissimo, no?

E se non ricominciamo a scrivere a tempo pieno sul blog, non vi parlo più.

Ecco.

Pubblicato da: jeanclaire | settembre 13, 2008

non ci sono più le mezze stagioni.


m’hanno detto pure che il papa comincerà a farsi i cazzi suoi, che l’alitalia è una grande risorsa per il paese, che dopo la laurea mi fanno subito ricercatore e che veltroni è di sinistra.

e se me l’ha detto babbo natale, è senz’altro vero.

Pubblicato da: jeanclaire | agosto 1, 2008

UARGH.

stronzo.

io quelli che fanno così li odio. perchè? ma perchè? c’è il posto vuoto, parcheggiaci DENTRO, no? cristo. tu, proprietario di questa yamahaerreseituttafiammante, se passi di qui e la riconosci, sappi che per me sei un coglione. e che sono pure nervosa stasera. e quindi me la prendo con te, che odio, come tutti i prepotenti da strada, primi fra tutti i furbetti da corsia d’emergenza sul tratto urbano della A24 bloccato dal traffico. sono gli unici che odio quanto te e tutti quelli che parcheggiano davanti a un posto vuoto. MA PERCHEEEE’?

Pubblicato da: Cayu | luglio 10, 2008

Catene

Volevo ringraziare tutti quelli che in questi anni mi hanno mandato

e-mail a catena, perchè grazie alla vostra generosità:

1. Non vado più al cinema, talmente ho paura di sedermi su una siringa
infettata da virus dell’HIV

2. Ho versato tutti i miei soldi sul conto di Amy Bruce, una bambina
che è stata malata all’ospedale almeno 7000 volte, (buffo che questa
bambina abbia 7 anni dal 1995…)

3. Il mio nuovo Nokia di ultima generazione non è mai arrivato, come
del resto i biglietti x viaggio gratis a Disneyland

4. Ho saputo circa 1750 volte che hotmail avrebbe cancellato il mio
accountmessenger sarebbe divenuto a pagamento (cosa assolutamente
fittizia)e il mio cazzo di omino da VERDE sarebbe diventato BLU!!!!

5. Ho speso 200 euro nell’arco di 12 minuti al casino on line

6. Ho cercato di adottare dei cuccioli di golden retriver che
altrimenti sarebbero stati soppressi (ma che in realtà non sono mai
stati uccisi e ora forse sono morti di vecchiaia)

7. Mi sono mobilitato contro il famoso sito bonsaikitten.com che se
leggete bene è tutto una bufala

8. Conosco il modo per essere felice e non più scapolo per tutta la
mia vita (basta scrivere il nome di una persona su un foglio pensando
forte forte a lei e poi grattarsi il culo tre volte davanti allo
specchio)

9. Ho accumulato almeno 999997 anni di sfighe per via delle catene che
non ho inoltrato.

A tutti un GRANDISSIMO RINGRAZIAMENTO!

IMPORTANTE:se non rinvii questa mail entro 10 secondi ad almeno 15
persone, un dinosauro divorerà la tua famiglia e la tua anima gemella
(anche se non l’hai mai trovata, sicuramente esiste) domani alle
17.34…guarda che è vero!!

Pubblicato da: jeanclaire | giugno 17, 2008

posso dirlo?

a me, degli europei, frega niente.

ecco, l’ho detto.

fino ai mondiali, seguivo ancora. ora niente. ci provo eh! provo a guardarle, le partite. provo ad apprezzare le belle azioni. provo a seguire la palla. provo a concentrarmi sulla prestanza dei calciatori. provo a ricordarmi che oh, il calcio mi piaceva. un sacco. niente. dopo un po’ di tentativi finiti a fissare in trance un angolino dello schermo, ho passato i restanti minuti delle ultime tre partite, nell’ordine:

– a cucinare la quiche definitiva.

– in autobus in ritorno a roma, dormendo per la maggior parte del tempo.

– a giocare a mahjongg.

ho bisogno d’aiuto?

Pubblicato da: Mist | giugno 10, 2008

Ciao blog iFigo

E’ da un po’ che non ci parliamo.

E’ che sono in un periodo un po’ così.

Che non significa “un brutto periodo”, eh. Però ho la testa lontana e postare in un blog è probabilmente l’ultimo dei miei pensieri. Devo ancora scrivere la recensione del season finale di Lost nel mio blog telefilmico, tanto per dire.

E nemmeno adesso ho ispirazione a sufficienza per scrivere qualcosa. Però mi facevi tenerezza così, trascurato, senza nessuno che si accorgeva di te.

Quindi eccomi.

Vuoi della sabbia? Ne continuo a trovare ovunque.

Pubblicato da: margottenenbaum | giugno 5, 2008

Una riflessione

E’ passato un mese e continuo a pensarci spesso (e dire che di cose a cui pensare ne avrei abbastanza).
Continuo a sentirmi ferita umanamente da un gesto della cui gravità c’è chi esita tutt’ora a prendere atto.
Forse è vero che sono parte mio malgrado di quella ‘borghesia’ veronese che guarda con occhio accomodante certe idee, cosa che oltre a farmi un tantino paura mi crea anche un pò di disgusto.
Ma, considerato che qualcuno non solo ancora si sottrae al condannare totalmente quel gesto, ma solidarizza con chi lo ha compiuto, con strazianti visite in carcere fedelemente testimoniate dal quotidiano locale, provo una certa nausea. 

Vi lascio con alcune parole, per me molto vere, che ho letto scritte giorni fa tra le candele e i fiori:

‘Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non potevo dire nulla perchè ero colpevole quanto loro,
per non aver protestato e rivendicato che tutti gli uomini hanno diritto alla libertà.’

(Bertolt Brecht)

‘Il male non è soltanto di chi lo fa
ma anche di chi potendo impedire che lo si faccia
non lo impedisce’.

(Tucidide)

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